La Camera dei deputati approva l’ordine del giorno idoneo ad assegnare fino a 10 milioni di euro a ciascuna Autorità di Sistema Portuale
Con ordine del giorno n. 93 del 9 luglio 2020 la Camera dei deputati ha confermato che, in applicazione dell’art. 199 comma 8 del d.l. 199/2020 («Decreto Rilancio»), il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti potrà autorizzare ciascuna Autorità di Sistema Portuale italiana a utilizzare fino a 10 milioni di euro del proprio avanzo di amministrazione ai fini di compensare le riduzioni degli importi dei canoni concessori pagati dai concessionari demaniali portuali, previste al comma 1(a) del citato articolo 199 quali misure volte a fronteggiare la situazione di calo dei traffici portuali determinata dall’epidemia da Covid-19.
Si tratta di un importante chiarimento sulla portata applicativa della norma in questione e che consentirà alle singole Autorità di Sistema Portuale di salvaguardare il più possibile la propria autonomia di bilancio. Sul punto, l’interpretazione fatta propria dal citato ordine del giorno è coerente con le conclusioni riportate nel parere pro veritate reso, sul punto, da MGMP all’Associazione Italiana Port & Terminal Operators (Assiterminal), fin da subito coinvolta nelle interlocuzioni con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ai fini della corretta applicazione dell’art. 199 del Decreto Rilancio.
[Leggi l’articolo – Shipmag, 09 luglio 2020]